MINDFULNESS

Quando praticare la Mindfulness

Un percorso di MIndfulness è consigliato quando vuoi imparare a:

  • gestire lo stress
  • liberarti dalle convinzioni limitanti e dall’auto-svalutazione
  • aumentare il tuo benessere
  • sviluppare il tuo potenziale interiore
  • migliorare le tue relazioni
  • prenderti cura di te e degli altri in modo equilibrato e saggio
  • contribuire a rendere il mondo un posto migliore

 

Cos'è la mindfulness?

La mindfulness è la pratica della consapevolezza o presenza mentale.

Praticare la Mindfulness significa portare l’attenzione intenzionalmente al momento presente e in modo non giudicante, aperto e con accettazione.

È un modo di relazionarsi all’esperienza che permette di liberarsi dai condizionamenti e dalle abitudini mentali automatiche e vivere pienamente la vita.

Essere consapevoli nelle nostre vite è un’abilità che può essere coltivata con pratiche mentali specifiche e consente di vivere le esperienze della vita con un atteggiamento mentale aperto e positivo. In questo modo possiamo diventare più resilienti ossia affrontare in modo abile le sfide che si presentano nella vita di ogni giorno.

"Mindfulness significa prestare attenzione in modo intenzionale al momento presente con un atteggiamento aperto e non giudicante"
Jon Kabat-Zinn
insegnante di mindfulness

Praticare la Mindfulness significa prestare attenzione ai pensieri, alle emozioni, alle sensazioni in modo da saper gestire le situazioni difficili e fare le scelte migliori.

QUALI SONO I BENEFICI DELLA MINDFULNESS?

La scienza sta dimostrando che imparare a praticare la Mindfulness è una delle cose più importanti che possiamo fare per stare bene.

Le ricerche hanno dimostrato che la pratica della Mindfulness migliora la qualità della vita.

In particolare, praticando regolarmente la Mindfulness:

  • migliora la gestione dello stress

  • diminuiscono i pensieri negativi ripetitivi (ruminazione)

  • diminuisce l’impulsività

  • aumenta la capacità di gestire le emozioni

  • aumenta la capacità della memoria di lavoro

  • aumenta la flessibilità mentale

  • migliora la soddisfazione nelle relazioni con gli altri

  • aumenta l’intuizione, la compassione e la gentilezza

  • migliora la qualità del sonno

  • migliora la gestione del dolore

L’allenamento mentale è possibile grazie alla neuroplasticità ossia la capacità del cervello di modificarsi con l’esperienza. Questa adattabilità del cervello dura tutta la vita. In un certo senso il cervello funziona come un muscolo, e quindi possiamo allenare e coltivare le qualità umane, l’intelligenza emotiva e la resilienza.

I TRE ASPETTI FONDAMENTALI DELLA MINDFULNESS SONO: INTENZIONE, ATTENZIONE E ATTEGGIAMENTO.

I percorsi di Mindfulness possono essere svolti di persona oppure online; possono essere individuali o di gruppo.

Puoi imparare a praticare la consapevolezza nel corso  Mindfulness Based Living Course

MINDFULNESS BASED LIVING COURSE

Il corso MBLC è stato progettato per poter aiutare le persone a portare più consapevolezza nella loro vita e affrontare le difficoltà in modo più abile e diverso.

È stato ideato dalla Mindfulness Association e accreditato dal network britannico per gli interventi basati sulla Mindfulness.

Il corso MBLC è adatto sia a chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di pratiche sia a chi ha già iniziato un percorso di crescita personale.

I partecipanti verranno guidati alle pratiche formali e informali.

Ci saranno degli spazi di condivisione di gruppo per creare l’ambiente più adatto all’apprendimento.

Il corso MBLC non è un percorso di crescita personale e non un intervento di tipo terapeutico.

Il corso MBLC prevede un incontro alla settimana di due ore per la durata di otto settimane.

La partecipazione al corso richiede la frequenza agli appuntamenti settimanali e l’impegno quotidiano delle pratiche di consapevolezza tra un incontro e l’altro.

COME FUNZIONA LA MINDFULNESS?

Tra lo stimolo e la risposta c’è uno spazio.
In quello spazio risiede il potere di scegliere la nostra risposta.
Nella nostra risposta c’è la nostra crescita e libertà.

(Viktor Frankl)

La pratica della Mindfulness non è una soluzione facile a tutti i problemi della vita.

Richiede un impegno autentico e un costante lavoro su di sé.

Si lavora portando intenzionalmente l’attenzione al momento presente, con un atteggiamento non giudicante e di accettazione.

 

Praticando la Mindfulness, ci rendiamo conto che sapere le cose in modo intellettuale, non ci aiuta a trasformare le abitudini negative. Per cambiare abbiamo bisogno di una comprensione più profonda dei nostri schemi mentali e di che cosa fa scattare i nostri comportamenti automatici.

Per la mente umana è difficile stare nel momento presente, in contatto pieno con quello che sta accadendo, senza iniziare a distrarsi pensando al passato o al futuro o a ciò che si vorrebbe cambiare nel presente. Per questo la mente è spesso definita come mente scimmia o mente che vaga (wandering mind). Le capacità di immaginazione e di astrazione sono il nostro vantaggio evoluzionistico rispetto alle altre specie ma portano anche degli svantaggi legati alla distrazione e alla ruminazione di pensieri negativi, se non impariamo a governare la mente.

Possiamo guidare, parlare, mangiare o lavorare in modo automatico, risparmiando così le nostre energie mentali. Ma questo porta a non renderci realmente conto di cosa sta accadendo dentro e attorno a noi. Vivere disconnessi dal momento presente, ossia dall’unico momento in cui possiamo vivere pienamente la vita e fare le scelte più giuste, conduce alla sofferenza psicologica. La pratica della Mindfulness ci consente di rimanere presenti, aperti e flessibili aiutandoci a gestire le emozioni e a ridurre la reattività.

La Mindfulness, non è pensare positivo, ma è una pausa consapevole che crea uno spazio tra quello che accade e la nostra possibilità di rispondere e di scegliere, dandoci maggiore libertà e felicità.

La pratica della Mindfulness non è una soluzione facile a tutti i problemi della vita.

Richiede un impegno autentico e un costante lavoro su di sé.

Si lavora portando intenzionalmente l’attenzione al momento presente, con un atteggiamento non giudicante e di accettazione.

 

Praticando la Mindfulness, ci rendiamo conto che sapere le cose in modo intellettuale, non ci aiuta a trasformare le abitudini negative. Per cambiare abbiamo bisogno di una comprensione più profonda dei nostri schemi mentali e di che cosa fa scattare i nostri comportamenti automatici.

Per la mente umana è difficile stare nel momento presente, in contatto pieno con quello che sta accadendo, senza iniziare a distrarsi pensando al passato o al futuro o a ciò che si vorrebbe cambiare nel presente. Per questo la mente è spesso definita come mente scimmia o mente che vaga (wandering mind). Le capacità di immaginazione e di astrazione sono il nostro vantaggio evoluzionistico rispetto alle altre specie ma portano anche degli svantaggi legati alla distrazione e alla ruminazione di pensieri negativi, se non impariamo a governare la mente.

Possiamo guidare, parlare, mangiare o lavorare in modo automatico, risparmiando così le nostre energie mentali. Ma questo porta a non renderci realmente conto di cosa sta accadendo dentro e attorno a noi. Vivere disconnessi dal momento presente, ossia dall’unico momento in cui possiamo vivere pienamente la vita e fare le scelte più giuste, conduce alla sofferenza psicologica. La pratica della Mindfulness ci consente di rimanere presenti, aperti e flessibili aiutandoci a gestire le emozioni e a ridurre la reattività.

La Mindfulness, non è pensare positivo, ma è una pausa consapevole che crea uno spazio tra quello che accade e la nostra possibilità di rispondere e di scegliere, dandoci maggiore libertà e felicità.

COME PRATICARE LA MINDFULNESS?

Le pratiche di mindfulness possono essere formali e informali.

 

Sono formali quando si decide di prendersi del tempo per praticare da seduti, distesi o in movimento seguendo le indicazioni dell’insegnante di Mindfulness. Sono informali quando si porta la consapevolezza nelle normali attività della vita quotidiana.

È un tipo di allenamento mentale che si basa sull’esperienza e sull’approccio psico-corporeo. È una pratica che consente un’autentica crescita personale.

GLI AMBITI DI APPLICAZIONE DELLA MINDFULNESS

La pratica della Mindfulness può essere applicata in vari contesti di vita ed è adatta a tutte le persone di tutte le età, in quando è una capacità umana che possediamo già ma che a volte non utilizziamo pienamente. Non esiste una pratica adatta a tutti, e ci sono vari tipi di pratiche utili in momenti e circostanze diverse.

In ambito educativo la Mindfulness può essere utile per i genitori e gli insegnanti che riconoscono l’importanza della presenza mentale, dell’ascolto, dell’atteggiamento non giudicante, della pazienza e della gentilezza nel prendersi cura di chi ha bisogno di apprendere e crescere. È utile anche a chi vuole imparare una nuova abilità e ha bisogno di sviluppare maggiore focalizzazione e di ridurre le distrazioni.

In ambito della salute la pratica della Mindfulness aiuta a sviluppare uno stile di vita sano, liberandosi dagli automatismi delle cattive abitudini. Consente di ridurre l’ansia, la depressione e lo stress e di affrontare in modo resiliente le malattie e le difficoltà della vita, sviluppando l’accettazione e la compassione per se stessi.

In ambito lavorativo la pratica della Mindfulness è utile per migliorare le relazioni interpersonali, le capacità di gestire i conflitti, di negoziazione e di leadership. Aiuta a prendere decisioni in modo efficace e a portare equilibrio tra la vita personale e quella lavorativa.

In ambito sportivo la pratica della Mindfulness consente di migliorare le prestazioni raggiungendo lo stato di flusso. Consente di rimanere focalizzati e di eliminare le distrazioni. Permette di allenarsi in modo sicuro aumentando la consapevolezza corporea, la resistenza, il lavoro sui propri limiti e sulle zone di miglioramento.